La Chiesa Universale celebra oggi la Solennità dell'Assunzione della Beata Vergine al Cielo. La nostra Madre, infatti, ci ha preceduto per prepararci un cammino. Tipico di una buona Madre! Una Madre che attende i suoi figli nella gloria celeste, sapendo bene che non è una mera attesa passiva, ma, al contrario, è un'attesa attiva, poiché fa tutto il possibile, "tutto ciò che è nelle sue mani" per aiutarci sulla nostra strada.

Padre Giovanni ha sempre permeato la nostra piccola comunità di un grande amore per la Madre Celeste. Infatti i "Missionari Servi dei Poveri" amano invocare Maria come "Madre dei Poveri", la cui completa dizione sarebbe "Santa Maria Madre dei Poveri". Ma potremmo chiederci, perché una tale invocazione. La risposta è molto semplice, non solo ci piace chiamarla così per l'affetto e l'attenzione speciale che professiamo verso tanti poveri che serviamo, ma perché, piuttosto, ci consideriamo i primi poveri che hanno bisogno dell;aiuto della Madre del Cielo.

È comune sentire molti cattolici parlare di una grave crisi nella e della Chiesa, ma forse, ed è nostro modesto parere, la base di questa crisi è che abbiamo perso una tenera e bella devozione alla Madre del Cielo . Se, in verità, ci consideriamo i più piccoli, e apriamo i nostri cuori, come San Juan Diego in quel 1531 in cui la Vergine lo salutava sempre come "l'ultimo dei suoi figli", arriveremo alla convinzione che l'unico modo per cambiare il mondo è cambiare noi stessi. Nelle parole di Tescelin de Fontaine (padre del gran San Bernardo): "L'anima di ogni riforma è la riforma della nostra stessa anima".

Santa Maria Madre dei Poveri

Prega per noi